
Non è mia abitudine acquistare “a scatola chiusa” ma quando si verificano alcune condizioni, lo faccio senza rimorsi. È il caso di questo volume unico di Inio Asano, un autore famoso per produrre sempre manga di un certo livello, diversi tra loro, e assolutamente privi di leggerezza. Al punto che l’ultima volta che avevo acquistato un suo lavoro (La città della luce, 2005), mi aveva calato un po’ di tristezza addosso.
Compri qualcosa per svagarti un attimo e invece t’intristisci. Ma Asano è così. Un effetto simile fa la sua opera più lunga, Oyasumi Punpun, 13 volumi, in cui un bambino dalla testa d’uccello mostra quanto è difficile andare avanti quando la vita ti propone tante difficoltà (e ancora mi chiedo perché fumetti come La Badessa, in cui c’è un protagonista con la testa d’uccello, sembrino originali: ma non è il primo caso di fumetti italiani pericolosamente simili a cose già viste e già pubblicate provenienti dal Sol Levante).
Di Asano ho letto anche: La ragazza in riva al mare, splendido, triste e con contenuti sessualmente espliciti; Il campo dell’arcobaleno, un volume grande, nero e pieno che m’è però poco rimasto impresso; molto famosi sono anche What a wonderful world!, La fine del mondo e prima dell’alba e Solanin, che si trovano sempre ben esposti nelle fumetterie e che non ricordo se ho letto o meno in prestito da qualcuno, ma che comunque, in periodi in cui si legge molto, saran finiti confusi con altre cose.
Resta che anche se Asano si è dedicato più che altro nella sua vita a storie brevi, riesce a coniugare una grande diversità di temi – specialmente psicologici – uniti ad un tratto raffinato. In questo, Eroi ancora riesce a scostarsi dagli altri prodotti in commercio, accostando personaggi kawaii ad una storia alquanto truculenta.
Un gruppo di eroi, ognuno dall’aspetto bizzarro, e che sembrano tutti soffrire in qualche modo per le loro diversità (un’allegoria, nell’aspetto, della diversità umana nell’interiorità e nel proprio vissuto), si uniscono in una foresta maledetta per combattere L’Ombra, spirito maligno che minaccia il mondo. Non c’è proprio niente di tenero in Eroi a parte l’aspetto di molti (e nemmeno tutti: alcuni sono mostri che anziché essere minacciosi sono solo brutti), a sottolineare ciò c’è la colorazione del volume, interamente a colori, ma in una tonalità dominante seppia.
L’edizione è alquanto bella e curata, Planet Manga ovvero Panini Comics, al prezzo di 12.90€. Ogni capitolo è scandito da una frase “epica” su sfondo nero e il cast degli Eroi viene ripresentato ogni volta.
Uno ad uno gli eroi periranno, divorati dall’ombra. Per quanto confusionario e non di facile lettura (e contenente diversi elementi nonsense), Asano vuole mettere come al solito in luce le debolezze umane utilizzando le diverse situazioni che si vanno a creare nella foresta; ad esempio, tra gli eroi, solo Yume-chan e Yamamoto hanno aspetto umano e quando un maleficio trasformerà il viso di Yume deturpandolo e quello di un altro personaggio, Allucinante aggraziandolo, vedremo come Yamamoto rimarrà influenzato dalla bellezza di quest’ultima ragazza che prima invece si presentava come un mostro-testa gigante dall’aria allucinata. Ma questo è solo un esempio. Anche il legame tra Yume e Coccodrillino è interessante. Avvicinati in un momento di difficoltà, la ragazza inizialmente lo rifiuta dicendo “che non ha niente da dargli”, ma alla fine diventeranno inseparabili.
Ah, e attenzione: nonostante ad un primo impatto sembri puccioso, ripeto che non si tratta di un prodotto per bambini, contenendo, tra l’altro, delle scene di abuso su minori nella parte finale (un classico per Asano, anche in Oyasumi Punpun c’era qualcosa del genere).
La cosa migliore e che spacca più di tutte, comunque, è Ufo-Gatto.
Consigliato: sì.
https://www.panini.it/inio-asano-eroi-masas002isbn-it08.html