Se tutto ciò che è profondo ama la maschera e se le cose più profonde nutrono addirittura odio per quel che è immagine e somiglianza, è perché le cose profonde sono fluide, e la fluidità è insieme scomoda e indecorosa; e tuttavia esse non vogliono essere negate come tali dalla fissità dell’immagine e della somiglianza. L’uomo ha bisogno di stabilità, di orizzonti ben definiti non solo all’esterno ma anche all’interno; ha bisogno di una chiara identità, e se non ce l’ha, soffre e si ammala.
Harley Quinn!
Era da un po’ di tempo che mi guardava questo numero 1 di Harley Quinn così che alla fine l’ho portato a casa. Uscito intorno al 2020, ha una cover realizzata da…
Che pettinata!
“Per vivere meglio, divertitevi con noi”; Saxofone – Qualcuno potrebbe criticarmi: ma perché vedi questi film invece di quelli seri? E perché ne parli pure?Diciamo che ad un certo punto della mia vita…
Junji Ito’s cat diary, Creamy Mami, Alice in Wonderland
Acquistato prima di Natale in una nota fumetteria napoletana, questo manga, in realtà, era uscito in Italia già da qualche anno (in Giappone nel 2008) e se l’avessi visto l’avrei preso anche…
Pasolini, Il prezzo di tanta forza e indipendenza si paga ogni giorno con la solitudine
Pasolini di Davide Toffolo, che altro non è che il leader della band I Tre Allegri Ragazzi Morti. In abbinamento con Repubblica a 13.90€. Ci sarebbe molto da dire su questo fumetto,…
Nuovo tema!
Molto contenta di aver cambiato il tema (quanto durerà?), voglio provarlo parlandovi dei film e delle letture di quest’inverno. Riprovo a vedere Per un pugno di dollari, addormentandomi. Non dovrei dirlo. E…
Tra vini, poeti latini e divinità dell’Inferno: le origini di Sergio Leone a Torella dei Lombardi
A volte ci sono dei motivi chiari per i quali si torna su qualcosa. Altre volte no. C’è solo un tarlo che ti dice: fai, fai, fai e qualcosa accadrà. È questo…
Film di gennaio
Gennaio è finito e ho visto molti più film negli ultimi dieci giorni che nel mese scorso. Questi sono i pochi che sento di inserire in quest’articolo. Diciamo che ci sarebbero molte…
Tre serie Netflix
Abbastanza tempo fa mi fu detto con abbastanza insistenza che assomigliavo alla protagonista di questa serie Netflix, “La regina degli scacchi”, così che – visto che volevo colmare le mie lacune in…
Tra cazzuola e cemento: 10 birre da muratore scelte per voi
C’è stato un tempo nel quale classificare le birre era compito piuttosto agevole, e per il cui espletamento ci si poteva avvalere di uno schema a piramide di notevole intelligibilità.Al vertice della…
È stata la mano di Dio
È da così tanto tempo che scrivo recensioni di film che onestamente ne sono un po’ stanca, ciò nonostante due parole su questo film di Sorrentino, che attendevo con trepidazione, le spendo…
Harley Quinn: un Amore folle
Correva l’anno 2016 quando uscì sul grande schermo Suicide Squad, un film dell’universo DC e in cui fece per la prima volta debutto al cinema Harley Quinn, interpretata dalla bellissima Margot Robbie,…
Quattro piccole merende tra amici
“Se ni’ mondo esistesse un po’ di bene,e ognun si considerasse suo fratello,ci sarebbe meno pensieri e meno pene,e il mondo ne sarebbe assai più bello!” Questi versi, che a una prima…
Eroi
Non è mia abitudine acquistare “a scatola chiusa” ma quando si verificano alcune condizioni, lo faccio senza rimorsi. È il caso di questo volume unico di Inio Asano, un autore famoso per…
Suehiro Maruo
È il giorno di Natale e io, invece di portare in processione per la casa il bambino Gesù cantando tu scendi dalle stelle (cit.), sono qui a pensare a dei fumetti davvero…
The Orchid Gardener – Le donne sempre – sempre – disprezzano ciò che è debole.
Potrei dilungarmi a spiegarvi la trama e potremmo chiederci insieme perché in una delle scene una donna lesbica sgozza un grazioso piccione e usa il suo sangue per colorarsi le guance al posto del phard; ma il punto interessante di tutto il corto (37 minuti) è che il protagonista, Victor Marse, interpretato dallo stesso giovane Lars Von Trier, decide di coltivare il suo amore per Eliza così come si potrebbe fare con un’orchidea. Una breve annotazione su uno dei primi lavori di Lars Von Trier.
La natura è la chiesa del diavolo – I film di Lars Von Trier
Quindi, un crick in faccia a una donna innegabilmente insopportabile, è arte, è questo che dovrei concludere.(La casa di Jack) Ultimamente i miei gusti si sono in qualche modo settorializzati, e la…
Letture di ottobre
Gli scritti politici di Luis Sepùlveda, morto nel 2020 a causa del Covid, e Poison City, un manga sci-fi in due volumi del 2015 che presenta delle inquietanti coincidenze con i fatti avvenuti alla fine del 2019.
Licorice Pizza
Ho una voglia non indifferente di vedere questo film.
Plants and humans aren’t that different.
Farò questa fine.